Qual è il Brunello di Montalcino più Costoso?
Il vino rosso Brunello di Montalcino è universalmente noto ed apprezzato, sia in Italia che all'estero, grazie alla sua qualità incomparabile e alla produzione limitata che lo hanno reso un prodotto molto ambito, con prezzi a volte astronomici per le annate più pregiate.
Il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino si impegna nella valorizzazione del marchio e nella sorveglianza della produzione di questo magnifico vino rosso toscano, garantendo il rispetto dei severi parametri che ne regolamentano la produzione. Tra le norme che governano la sua produzione, troviamo che il Brunello deve essere prodotto esclusivamente con uve Sangiovese vinificate in purezza, per poi essere sottoposto ad un affinamento di almeno 5 anni, di cui 2 in botti di rovere, prima di essere commercializzato.
Per ottenere il prestigioso titolo di Brunello di Montalcino Riserva, il vino deve invecchiare per almeno 6 anni, per poi essere sottoposto ad un ulteriore affinamento in bottiglia di almeno 6 mesi. Successivamente, il Brunello viene imbottigliato in bottiglie di tipo bordolese, dove può continuare ad affinarsi e svilupparsi per un periodo che può variare dai 10 ai 30 anni, con punte anche di 50 anni per le annate particolarmente eccezionali.
L'apertura di una bottiglia di Brunello di Montalcino DOCG significa immergersi in un universo di aromi e sapori incantevoli. Il colore rosso rubino si evolve in riflessi granati con il passare degli anni. Gli aromi persistenti evocano in particolare la frutta rossa, come ciliegie e frutti di bosco, ma anche la vaniglia e il legno. Il sapore leggermente tannico si trasforma in un gusto caldo, armonioso e persistente nel corso della degustazione. È un vino che incanta e seduce in ogni momento.
Il Brunello di Montalcino si può gustare da solo come un vino da meditazione o accompagnato a carni rosse e selvaggina. Per una degustazione ottimale, la temperatura di servizio ideale si aggira tra i 18° e i 20°C, in bicchieri ampi e panciuti che favoriscono la corretta ossigenazione e la diffusione degli aromi. Inoltre, è un vino che si sposa perfettamente con formaggi stagionati come il pecorino toscano, un risotto gustoso al tartufo o un contorno di funghi freschi.
Ovviamente non è necessario spendere una fortuna per assaporare un ottimo Brunello. Il prezzo medio di una bottiglia si aggira sui 40 euro e si può acquistare in cantine rinomate come Castello Banfi, Casanova Neri, Fattoria dei Barbi e Tenute Col d’Orcia. Ed infatti, il riconoscimento più ambito, i 10 Tre Bicchieri del Gambero Rosso, è stato assegnato proprio a Castello di Banfi e Casanova di Neri, che rappresentano la fascia intermedia di questi pregiati vini.
Vediamoli nel dettaglio:
Brunello di Montalcino Banfi Docg - Castello Banfi
Il Brunello di Montalcino prodotto dall'azienda vinicola Banfi è uno dei vini più rinomati della zona di Montalcino. La cantina, tra le più grandi per ettari vitati di proprietà, è molto apprezzata per la qualità dei suoi vini, in particolare appunto per il Brunello di Montalcino Docg - Castello Banfi. Il Brunello di Montalcino di Banfi è un vino di fascia intermedia, di altissima qualità, con un prezzo accessibile rispetto ad altre etichette di alta gamma. Questo Brunello ha ricevuto numerosi riconoscimenti, grazie alla sua eleganza, alla sua intensità di colore rubino con riflessi granati e al suo bouquet di frutta rossa matura, spezie e tabacco. Ottimo!
Brunello di Montalcino "Tenuta Nuova" - Casanova di Neri
Il progetto del Tenuta Nuova ha dato vita ad un'innovativa vigna coltivata in una zona a sud-est di Montalcino mai esplorata prima, che ha portato alla creazione di un Brunello di Montalcino di grande carattere. Il territorio circostante, con il suo microclima e la sua vegetazione mediterranea, conferisce al Tenuta Nuova un terroir eccezionale. Questo pluripremiato vino, riconoscibile al primo sorso, sprigiona al naso note di piccoli frutti rossi maturi e un'inconfondibile sensazione balsamica. Al palato è complesso e avvolgente, con una ricchezza di sapori delicati e sapidi. Il finale, affascinante e prolungato, preannuncia un grande futuro per questo vino. Da provare!
Di seguito altri Brunello di Montalcino molto ricercati su Italian Wine Lovers:
Storia del Brunello di Montalcino
Il Brunello di Montalcino è stato "inventato" da Ferruccio Biondi Santi nella seconda metà del 1800. Intorno al 1860, Biondi Santi cominciò ad esperimentare con l'uva Sangiovese, il vitigno toscano per eccellenza, e così nacque questo gioiello dell'enologia italiana. Dopo che le viti coltivate sulle colline vicino al comune di Montalcino superarono l'epidemia di filossera all'inizio del XX secolo, il Brunello di Montalcino conobbe una rapida diffusione, in concomitanza con il boom economico del dopoguerra. Successivamente, ottenne il riconoscimento DOC nel 1968 e DOCG nel 1980, prima tra i vini italiani.Il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino si impegna nella valorizzazione del marchio e nella sorveglianza della produzione di questo magnifico vino rosso toscano, garantendo il rispetto dei severi parametri che ne regolamentano la produzione. Tra le norme che governano la sua produzione, troviamo che il Brunello deve essere prodotto esclusivamente con uve Sangiovese vinificate in purezza, per poi essere sottoposto ad un affinamento di almeno 5 anni, di cui 2 in botti di rovere, prima di essere commercializzato.
Per ottenere il prestigioso titolo di Brunello di Montalcino Riserva, il vino deve invecchiare per almeno 6 anni, per poi essere sottoposto ad un ulteriore affinamento in bottiglia di almeno 6 mesi. Successivamente, il Brunello viene imbottigliato in bottiglie di tipo bordolese, dove può continuare ad affinarsi e svilupparsi per un periodo che può variare dai 10 ai 30 anni, con punte anche di 50 anni per le annate particolarmente eccezionali.
L'apertura di una bottiglia di Brunello di Montalcino DOCG significa immergersi in un universo di aromi e sapori incantevoli. Il colore rosso rubino si evolve in riflessi granati con il passare degli anni. Gli aromi persistenti evocano in particolare la frutta rossa, come ciliegie e frutti di bosco, ma anche la vaniglia e il legno. Il sapore leggermente tannico si trasforma in un gusto caldo, armonioso e persistente nel corso della degustazione. È un vino che incanta e seduce in ogni momento.
Il Brunello di Montalcino si può gustare da solo come un vino da meditazione o accompagnato a carni rosse e selvaggina. Per una degustazione ottimale, la temperatura di servizio ideale si aggira tra i 18° e i 20°C, in bicchieri ampi e panciuti che favoriscono la corretta ossigenazione e la diffusione degli aromi. Inoltre, è un vino che si sposa perfettamente con formaggi stagionati come il pecorino toscano, un risotto gustoso al tartufo o un contorno di funghi freschi.
Qual è il Brunello di Montalcino più costoso?
Il Brunello di Montalcino è uno dei vini toscani più apprezzati nel mondo. Collezionisti ed estimatori ne cercano le annate più pregiate, pronti a sborsare anche diverse centinaia di euro per una bottiglia. Il prezzo del Brunello può variare nel tempo, influenzato dalle offerte e dalla domanda. Tuttavia, il Brunello di Montalcino più costoso mai venduto è stato prodotto dall'azienda vinicola italiana Biondi-Santi. Il Biondi-Santi "Tenuta Greppo" Annata Riserva è un vino molto raro e pregiato, prodotto in quantità limitate da uve selezionate a mano e invecchiato per molti anni in botti di rovere. Questa bottiglia è stata venduta all'asta nel 2008 a circa 30.000 euro, per poi raggiungere il prezzo di 39.348 euro nel 2014.Ovviamente non è necessario spendere una fortuna per assaporare un ottimo Brunello. Il prezzo medio di una bottiglia si aggira sui 40 euro e si può acquistare in cantine rinomate come Castello Banfi, Casanova Neri, Fattoria dei Barbi e Tenute Col d’Orcia. Ed infatti, il riconoscimento più ambito, i 10 Tre Bicchieri del Gambero Rosso, è stato assegnato proprio a Castello di Banfi e Casanova di Neri, che rappresentano la fascia intermedia di questi pregiati vini.
Vediamoli nel dettaglio:
Brunello di Montalcino Banfi Docg - Castello Banfi
Il Brunello di Montalcino prodotto dall'azienda vinicola Banfi è uno dei vini più rinomati della zona di Montalcino. La cantina, tra le più grandi per ettari vitati di proprietà, è molto apprezzata per la qualità dei suoi vini, in particolare appunto per il Brunello di Montalcino Docg - Castello Banfi. Il Brunello di Montalcino di Banfi è un vino di fascia intermedia, di altissima qualità, con un prezzo accessibile rispetto ad altre etichette di alta gamma. Questo Brunello ha ricevuto numerosi riconoscimenti, grazie alla sua eleganza, alla sua intensità di colore rubino con riflessi granati e al suo bouquet di frutta rossa matura, spezie e tabacco. Ottimo!
Brunello di Montalcino "Tenuta Nuova" - Casanova di Neri
Il progetto del Tenuta Nuova ha dato vita ad un'innovativa vigna coltivata in una zona a sud-est di Montalcino mai esplorata prima, che ha portato alla creazione di un Brunello di Montalcino di grande carattere. Il territorio circostante, con il suo microclima e la sua vegetazione mediterranea, conferisce al Tenuta Nuova un terroir eccezionale. Questo pluripremiato vino, riconoscibile al primo sorso, sprigiona al naso note di piccoli frutti rossi maturi e un'inconfondibile sensazione balsamica. Al palato è complesso e avvolgente, con una ricchezza di sapori delicati e sapidi. Il finale, affascinante e prolungato, preannuncia un grande futuro per questo vino. Da provare!
Di seguito altri Brunello di Montalcino molto ricercati su Italian Wine Lovers:
- Brunello di Montalcino Docg Caparzo
- Brunello di Montalcino Etichetta Bianca Casanova di Neri
- Brunello di Montalcino Docg Tenute Col D'Orcia
- Brunello di Montalcino Riserva "Poggio al Vento" Tenute Col D'Orcia
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