Santa Lucia: Cosa si Mangia e Quali Vini Abbinare
Santa Lucia, festeggiata il 13 dicembre, è una giornata speciale per chi ama le tradizioni, il buon cibo e il piacere di un calice ben abbinato. Questa ricorrenza, simbolo di luce e condivisione, porta sulle tavole italiane piatti semplici ma ricchi di storia, perfetti da accompagnare con vini che ne esaltino i sapori.
In alcune regioni italiane, questa tradizione è ancora viva: i più piccoli lasciano sul davanzale un piatto con biscotti e una tazza di latte per rifocillare la Santa durante il suo viaggio, e al mattino trovano dolciumi e piccoli regali in segno della sua visita.
È un momento magico che celebra la generosità e la gioia di donare.
Lo Zelten, dolce tipico del Trentino-Alto Adige, veniva preparato il 13 dicembre per essere consumato durante le feste natalizie. A base di frutta secca e spezie, è un simbolo di condivisione e abbondanza.
Abbinamento consigliato: Un Moscato Giallo Trentino DOC, con il suo profilo aromatico e dolce, si sposa perfettamente con la ricchezza del dolce.
In Toscana si preparano i bollenti o necci, frittelle di farina di castagne farcite con ricotta o stracchino. Cotti sui testi, richiedono tempo e dedizione e per questo sono consumati nella notte tra il 12 e il 13 dicembre.
Abbinamento consigliato: Un Vin Santo del Chianti DOC, che esalta la dolcezza delle castagne e la cremosità del ripieno.
Abbinamento consigliato: Prova un Primitivo Dolce Naturale DOCG, con le sue note fruttate e speziate che bilanciano la dolcezza dei taralli.
In Sicilia, a Siracusa e Palermo, Santa Lucia si celebra con arancini e cuccìa. Gli arancini, croccanti e saporiti, e la cuccìa, dolce a base di grano bollito con crema di ricotta, ricordano il miracolo della Santa che nel 1646 salvò la popolazione dalla carestia.
Abbinamento consigliato: Un Etna Rosso DOC per gli arancini e un Passito di Pantelleria DOC per la cuccìa.
Abbinamento consigliato: Un Cannonau Passito DOC, con la sua dolcezza e intensità aromatica, è l'accompagnamento perfetto.
Santa Lucia è una festività molto sentita anche in Svezia, dove si preparano i Lussekatter, dolcetti morbidi e dorati grazie all'uso dello zafferano. La loro forma ricorda la coda arrotolata di un gatto, simbolo di luce che illumina la notte più lunga dell’anno.
Abbinamento consigliato: Un Gewürztraminer Alto Adige DOC, aromatico e speziato, si armonizza con il gusto dei Lussekatter.
Abbinamento consigliato: Un Pinot Nero Alto Adige DOC, con note fruttate e tannini delicati.
Abbinamento consigliato: Per il risotto allo zafferano, scegli un Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore. Per quello ai funghi, un Barbera d'Alba DOC.
Abbinamento consigliato: Un Chianti Classico DOCG per il timballo, mentre un Soave Classico DOC è perfetto per gli sformati.
E tu festeggerai Santa Lucia?
Cin cin!
La leggenda di Santa Lucia
Secondo una dolce leggenda popolare, Santa Lucia ottenne il permesso di tornare sulla Terra una volta all’anno, nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, per portare doni e dolci ai bambini che si erano comportati bene.In alcune regioni italiane, questa tradizione è ancora viva: i più piccoli lasciano sul davanzale un piatto con biscotti e una tazza di latte per rifocillare la Santa durante il suo viaggio, e al mattino trovano dolciumi e piccoli regali in segno della sua visita.
È un momento magico che celebra la generosità e la gioia di donare.
Tradizioni culinarie di Santa Lucia
Le tradizioni culinarie di Santa Lucia sono ricche e varie, cambiano da regione a regione, riflettendo la cultura e la storia di ogni territorio.Zelten: Trentino-Alto Adige
Lo Zelten, dolce tipico del Trentino-Alto Adige, veniva preparato il 13 dicembre per essere consumato durante le feste natalizie. A base di frutta secca e spezie, è un simbolo di condivisione e abbondanza.
Abbinamento consigliato: Un Moscato Giallo Trentino DOC, con il suo profilo aromatico e dolce, si sposa perfettamente con la ricchezza del dolce.
Bollenti o Necci: Toscana
In Toscana si preparano i bollenti o necci, frittelle di farina di castagne farcite con ricotta o stracchino. Cotti sui testi, richiedono tempo e dedizione e per questo sono consumati nella notte tra il 12 e il 13 dicembre.
Abbinamento consigliato: Un Vin Santo del Chianti DOC, che esalta la dolcezza delle castagne e la cremosità del ripieno.
Gli occhi di Santa Lucia: Puglia
In Puglia si preparano gli occhi di Santa Lucia, dolcetti simili ai taralli glassati. Con una ricetta semplice, sono perfetti da fare con i bambini, simbolo di protezione e festa.Abbinamento consigliato: Prova un Primitivo Dolce Naturale DOCG, con le sue note fruttate e speziate che bilanciano la dolcezza dei taralli.
Arancini e Cuccìa: Sicilia
In Sicilia, a Siracusa e Palermo, Santa Lucia si celebra con arancini e cuccìa. Gli arancini, croccanti e saporiti, e la cuccìa, dolce a base di grano bollito con crema di ricotta, ricordano il miracolo della Santa che nel 1646 salvò la popolazione dalla carestia.
Abbinamento consigliato: Un Etna Rosso DOC per gli arancini e un Passito di Pantelleria DOC per la cuccìa.
Biscocchi: Sardegna
In Sardegna si preparano i biscocchi, dolcetti tondi farciti con marmellata di mirtilli. La loro caratteristica fessura al centro simboleggia le palpebre, in omaggio alla Santa protettrice della vista.Abbinamento consigliato: Un Cannonau Passito DOC, con la sua dolcezza e intensità aromatica, è l'accompagnamento perfetto.
Lussekatter: Svezia
Santa Lucia è una festività molto sentita anche in Svezia, dove si preparano i Lussekatter, dolcetti morbidi e dorati grazie all'uso dello zafferano. La loro forma ricorda la coda arrotolata di un gatto, simbolo di luce che illumina la notte più lunga dell’anno.
Abbinamento consigliato: Un Gewürztraminer Alto Adige DOC, aromatico e speziato, si armonizza con il gusto dei Lussekatter.
Altre specialità italiane di Santa Lucia
Cappone al forno
Abbinamento consigliato: Un Pinot Nero Alto Adige DOC, con note fruttate e tannini delicati.
Risotti
- Risotto allo zafferano: Con il suo colore dorato, richiama la luce di Santa Lucia.
- Risotto ai funghi: Terroso e avvolgente, ideale per le giornate fredde.
Abbinamento consigliato: Per il risotto allo zafferano, scegli un Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore. Per quello ai funghi, un Barbera d'Alba DOC.
Timballi e sformati
Abbinamento consigliato: Un Chianti Classico DOCG per il timballo, mentre un Soave Classico DOC è perfetto per gli sformati.
Perché non si mangiano pane e pasta?
L'assenza di pane e pasta a Santa Lucia deriva da una tradizione religiosa legata all'Avvento, un periodo di preparazione spirituale per il Natale. In molte famiglie, l'astinenza da questi alimenti è vista come un gesto di devozione, sostituiti da piatti alternativi altrettanto gustosi. E che gusti!!E tu festeggerai Santa Lucia?
Cin cin!