Il Vino e gli Abbinamenti con la zucca. Qual'è il migliore?
Oggi parliamo di zucca e di cosa ci sta bene assieme. Qual è il vino da abbinare alla zucca per valorizzarla in ogni preparazione?
Partiamo dal presupposto che non esiste un solo vino perfetto per questo alimento. C’è, invece, una regola che possiamo applicare per trovare, all’interno di una vasta gamma di proposte, il vino che NOI preferiamo fra quelli più adatti ad essere abbinati alla zucca.
Torniamo adesso al caso specifico della zucca, la protagonista nelle tavole di questa stagione, un frutto della terra dalla spiccata dolcezza. Dolcezza, ecco il termine da cui partire!
È importante scegliere un vino che esalti i delicati aromi della zucca senza sovrastarli, che non contrasti eccessivamente con la sua dolcezza appunto, e che si sposi anche agli altri ingredienti del piatto.
La zucca è perfetta con formaggi grassi come brie e gorgonzola, taleggio fuso e ricotta. Accompagna pesce dal gusto deciso come salmone affumicato, baccalà e piatti di carne aromatizzata, spezzatini, salumi; infine, è ottima come condimento per piatti di pasta, riso o polenta.
Gli abbinamenti zucca sono davvero molteplici. Quindi, che vino scegliamo?
Ecco alcuni esempi per facilitarti la scelta in base alla preparazione.
Per trovare l’equilibrio di abbinamento ad esempio con un risotto alla zucca, cremoso e tendente al dolce, sarà necessario abbinare un calice con caratteristiche opposte: acidità ed effervescenza ad esempio di uno Champagne, Franciacorta, Trento DOC, Alta Langa.
Se valutassimo un vino spumante consigliamo sicuramente un Durello Spumante dei Lessini, vino noto per acidità con una effervescenza fine e persistente. Le bollicine dello spumante andranno a sgrassare l’untuosità al palato del risotto.
Cercando in un vino l’acidità (definito “freschezza”) potremmo tenere in considerazione senz’altro un vino da vitigno Friulano. Se il risotto è per esempio “zucca e taleggio” è possibile trovare l’abbinamento ideale in un buon Lambrusco Emiliano. E’ un vino di buona acidità, leggero tannino e di una delicata effervescenza che terrà testa alla dolcezza della zucca e ripulirà dell’untuosità del formaggio.
Con un risotto di zucca e scamorza affumicata, o con zucca e salsiccia, sarà perfetto invece un vino profumato anche fermo: consigliamo Gewurztraminer dell’Alto Adige o un Riesling.
Ad una classica vellutata di zucca, magari con un cucchiaio di panna fresca e crostini, si accompagna ad uno spumante Metodo Classico, come un Franciacorta o uno Champagne con 24-30 mesi di affinamento sui lieviti.
Con un piatto di pasta condita e un sugo molto saporito (zucca e pancetta, o zucca e pesce spada), sceglieremo un rosato fresco e minerale, ad esempio con i ravioli di zucca abbinamento vino del Salento o un rosato toscano.
Con un brasato alla zucca, possiamo optare per un grande vino come un Amarone della Valpolicella (da usare anche in cottura!).
Per il finale scegliamo senza indugi un Passito Bianco, come il Passito di Pantelleria o Recioto di Soave, ma anche un pregiato Fior D’Arancio Passito, che può accompagnare bene sia dolcetti secchi e biscotti che Cheese Cake e Pumpkin Pie.
CLICCA E SCOPRI LA SELEZIONE DI VINI DA ABBINARE ALLA ZUCCA!
Se hai scelto un vino bianco raffinato e potente come il Sauvignon Marco Felluga, sei un grande intenditore e ti facciamo i nostri complimenti.
Attenzione, però, che potrebbe essere una buona opzione anche un Lugana di grande carattere, come il Vigne di Catullo - Tenuta Roveglia.
NO, invece, a vini rossi e molto alcolici!!
GNOCCHI DI ZUCCA SENZA PATATE - La Ricetta
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg di polpa di zucca già privata della scorza
- Semola di grano duro q.b. (un paio di manciate)
- 150 gr di farina 00
- 1 pizzico di sale burro
- qualche foglia di salvia
Dopo aver eliminato la scorza alla zucca, mettete la polpa nel forno a 180 gradi per mezz’ora circa, stendendola su una teglia rivestita da carta forno. Verificate che sia diventata morbida, quindi toglietela dal forno. Lasciatela raffreddare a temperatura ambiente e passate la polpa al passaverdure.
Versate la purea ottenuta in una ciotola, e unitevi la farina con un pizzico di sale. Impastate il composto. Su un piano di lavoro pulito e infarinato spargete due manciate di semola di grano duro, prendete un po’ di impasto di zucca, arrotolatelo sul piano di lavoro e fate assorbire la semola dando all’impasto una forma cilindrica, come se fosse un salsicciotto. Allungate il salsicciotto dello spessore desiderato, quindi tagliate gli gnocchi con l’aiuto di un coltello. Procedete così fino a finire tutto l’impasto, avendo cura di mettere gli gnocchi su un piano infarinato o su una gratella, man mano che vengono formati.
Fate bollire dell'acqua salata per cuocere gli gnocchi. Non appena iniziano a venire a galla, scolateli e serviteli con burro fuso e salvia che donerà ulteriore aromaticità al vostro piatto.
Ultimate la preparazione con qualche scaglia di pecorino stagionato e il calice pieno per la degustazione.
Buon appetito...e Cin Cin!
Partiamo dal presupposto che non esiste un solo vino perfetto per questo alimento. C’è, invece, una regola che possiamo applicare per trovare, all’interno di una vasta gamma di proposte, il vino che NOI preferiamo fra quelli più adatti ad essere abbinati alla zucca.
Abbinamento per contrapposizione o concordanza.
Avrai sicuramente sentito nominare le regole di abbinamento per contrapposizione e concordanza. Dai due termini nel titolo (contrapposizione e concordanza) già si intuisce come il vino che scegliamo debba avere caratteristiche opposte ai gusti che abbiamo nel piatto o seguirne le caratteristiche principali. A volte, può anche capitare che una regola non escluda l’altra, e per conoscere a fondo tutte le varianti di abbinamento per scegliere il vino giusto ti consiglio di leggere il nostro articolo sulle Regole per Abbinamenti Cibo Vino AIS.Torniamo adesso al caso specifico della zucca, la protagonista nelle tavole di questa stagione, un frutto della terra dalla spiccata dolcezza. Dolcezza, ecco il termine da cui partire!
È importante scegliere un vino che esalti i delicati aromi della zucca senza sovrastarli, che non contrasti eccessivamente con la sua dolcezza appunto, e che si sposi anche agli altri ingredienti del piatto.
La zucca è perfetta con formaggi grassi come brie e gorgonzola, taleggio fuso e ricotta. Accompagna pesce dal gusto deciso come salmone affumicato, baccalà e piatti di carne aromatizzata, spezzatini, salumi; infine, è ottima come condimento per piatti di pasta, riso o polenta.
Gli abbinamenti zucca sono davvero molteplici. Quindi, che vino scegliamo?
Ecco alcuni esempi per facilitarti la scelta in base alla preparazione.
Vino Abbinamento Risotto Zucca
Per trovare l’equilibrio di abbinamento ad esempio con un risotto alla zucca, cremoso e tendente al dolce, sarà necessario abbinare un calice con caratteristiche opposte: acidità ed effervescenza ad esempio di uno Champagne, Franciacorta, Trento DOC, Alta Langa.
Se valutassimo un vino spumante consigliamo sicuramente un Durello Spumante dei Lessini, vino noto per acidità con una effervescenza fine e persistente. Le bollicine dello spumante andranno a sgrassare l’untuosità al palato del risotto.
Cercando in un vino l’acidità (definito “freschezza”) potremmo tenere in considerazione senz’altro un vino da vitigno Friulano. Se il risotto è per esempio “zucca e taleggio” è possibile trovare l’abbinamento ideale in un buon Lambrusco Emiliano. E’ un vino di buona acidità, leggero tannino e di una delicata effervescenza che terrà testa alla dolcezza della zucca e ripulirà dell’untuosità del formaggio.
Con un risotto di zucca e scamorza affumicata, o con zucca e salsiccia, sarà perfetto invece un vino profumato anche fermo: consigliamo Gewurztraminer dell’Alto Adige o un Riesling.
Vini da Abbinare a Vellutate di Zucca e Piatti di Pasta
Ad una classica vellutata di zucca, magari con un cucchiaio di panna fresca e crostini, si accompagna ad uno spumante Metodo Classico, come un Franciacorta o uno Champagne con 24-30 mesi di affinamento sui lieviti.
Con un piatto di pasta condita e un sugo molto saporito (zucca e pancetta, o zucca e pesce spada), sceglieremo un rosato fresco e minerale, ad esempio con i ravioli di zucca abbinamento vino del Salento o un rosato toscano.
Vino e Secondi piatti di Zucca
Nel caso di maiale al forno con zucca arrostita possiamo accostare un vino rosso, qualcosa di poco tannico, con note di spezie e buona acidità per sgrassare come ad esempio un Barbera importante, un Valpolicella Ripasso o il Lambrusco.Con un brasato alla zucca, possiamo optare per un grande vino come un Amarone della Valpolicella (da usare anche in cottura!).
Vini e Dolci alla Zucca
Per il finale scegliamo senza indugi un Passito Bianco, come il Passito di Pantelleria o Recioto di Soave, ma anche un pregiato Fior D’Arancio Passito, che può accompagnare bene sia dolcetti secchi e biscotti che Cheese Cake e Pumpkin Pie.
CLICCA E SCOPRI LA SELEZIONE DI VINI DA ABBINARE ALLA ZUCCA!
Ora tocca a te!
Qual è l'abbinamento vino con gnocchi di zucca?
Se hai scelto un vino bianco raffinato e potente come il Sauvignon Marco Felluga, sei un grande intenditore e ti facciamo i nostri complimenti.
Attenzione, però, che potrebbe essere una buona opzione anche un Lugana di grande carattere, come il Vigne di Catullo - Tenuta Roveglia.
NO, invece, a vini rossi e molto alcolici!!
GNOCCHI DI ZUCCA SENZA PATATE - La Ricetta
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg di polpa di zucca già privata della scorza
- Semola di grano duro q.b. (un paio di manciate)
- 150 gr di farina 00
- 1 pizzico di sale burro
- qualche foglia di salvia
Dopo aver eliminato la scorza alla zucca, mettete la polpa nel forno a 180 gradi per mezz’ora circa, stendendola su una teglia rivestita da carta forno. Verificate che sia diventata morbida, quindi toglietela dal forno. Lasciatela raffreddare a temperatura ambiente e passate la polpa al passaverdure.
Versate la purea ottenuta in una ciotola, e unitevi la farina con un pizzico di sale. Impastate il composto. Su un piano di lavoro pulito e infarinato spargete due manciate di semola di grano duro, prendete un po’ di impasto di zucca, arrotolatelo sul piano di lavoro e fate assorbire la semola dando all’impasto una forma cilindrica, come se fosse un salsicciotto. Allungate il salsicciotto dello spessore desiderato, quindi tagliate gli gnocchi con l’aiuto di un coltello. Procedete così fino a finire tutto l’impasto, avendo cura di mettere gli gnocchi su un piano infarinato o su una gratella, man mano che vengono formati.
Fate bollire dell'acqua salata per cuocere gli gnocchi. Non appena iniziano a venire a galla, scolateli e serviteli con burro fuso e salvia che donerà ulteriore aromaticità al vostro piatto.
Ultimate la preparazione con qualche scaglia di pecorino stagionato e il calice pieno per la degustazione.
Buon appetito...e Cin Cin!